
Per la rassegna nella rassegna «Roccolando... con il Jazz» successo a San Lucio di Clusone, mentre «Spataciunfete! Avventure sui mari» diverte bambini e non solo al teatro Forzenigo.
Continua nel migliore dei modi la prima edizione del FdCF-FuoriDalComune Festival, la rassegna organizzata dal Circolo Acli Alta Valle Seriana e da Music Lab Onore. I due appuntamenti di sabato 14 giugno, con partecipazione sempre libera e gratuita, hanno riscosso l'interesse del pubblico. Al pomeriggio, dalle ore 16, al «Roccolo del Santo» a San Lucio di Clusone, grazie all'ospitalità della famiglia di Santo Percassi, è andata in scena la prima delle quattro date di «Roccolando… con il Jazz», rassegna nella rassegna del FdCF: «On the bare rocks and glaciers» il titolo del lavoro del «Chiapperini "Quintet"», che ha spaziato tra brani originali, rielaborazioni degli stessi e repertori che fanno della montagna la protagonista delle note. L’organicità di un coro, quello degli alpini, è stata sostituita dalla coralità degli strumenti musicali: Francesco Chiapperini (clarinetti), Virginia Sutera (violino), Andrea Ciceri (sassofoni contralto e soprano), Roger Rota (fagotto) e Andrea Ferrari (sassofono baritono).
La formazione si è esibita sotto due faggi maestosi di una location davvero «fuori dal comune», appunto il «Roccolo del Santo» a San Lucio, sull'omonimo monte sopra Clusone, intorno a quota 1.000 metri. Un
luogo di media montagna che è stato descritto dal direttore del FdCF, Gianni Facchini, e dal roccolatore Vico Guana. Ha portato il suo saluto l'assessore alla Cultura del Comune di Clusone, Alessandra Tonsi.

In serata alle ore 21, al CineTeatro Forzenigo a Villa d'Ogna è stato lo spettacolo «Spataciunfete! Avventure sui mari» a divertire il pubblico composto da famiglie e non soltanto. Con la Compagnia «Teatrodaccapo» di Romano di Lombardia (Bergamo), sul palcoscenico Massimiliano Fenaroli e Marcello Nicoli, magistralmente impegnati in un lavoro di teatro d'attore che prevede il coinvolgimento diretto del pubblico. Il saluto degli organizzatori è stato portato dal sindaco Luca Pendezza.
Ora il FdCF-FuoriDalComune Festival proseguirà giovedì 19 giugno nella corte di San'Anna a Clusone con lo spettacolo «Terra Tiepida e Madre» della Compagnia «Teatro Minimo». Con la regia di Umberto Zanoletti, il lavoro vede impegnati Antonio Rosti (voce), Fabio Bertasa (chitarra e voce) e Francesco Moro (fisarmonica). Tratte da «Uomini, boschi e api» e «Aspettando l’alba» di Mario Rigoni Stern, propone alcune
storie di uomini coraggiosi e di animali selvatici. La guerra, i ricordi, il ritorno sui luoghi del passato. E poi la natura: i boschi, gli animali, il ritmo delle stagioni. Due filoni narrativi, apparentemente lontani, che si intrecciano mantenendo un solo modo di sentire e la stessa identica emozione per la vita. Così accanto alla storia di Romedio e della sua mula che salvarono decine di feriti in Russia, trovano posto una lepre inseguita nel bosco e un cane speciale per «andar lento nel bosco». Brevi racconti che «non parlano di primavere silenziose, di alberi rinsecchiti, di morte per cancro, ma di cose che ancora si possono godere purché si abbia desiderio di vita, volontà di camminare e pazienza di osservare». Un omaggio a Mario Rigoni Stern, l’autore italiano che più di tutti ha saputo raccontare con limpida poesia l’anima degli uomini in guerra e l’innocenza degli animali che vivono gli spazi aperti.